Leggere in inglese #2 A Place Called Perfect

A Place Called Perfect
Helena Duggan
Stelle di difficoltà: 

Violet si trasferisce insieme alla sua famiglia in una cittadina Perfetta dove suo padre - stimato oculista - viene chiamato per risolvere il problema della città: ogni abitante, dopo qualche giorno diventa cieco ed è costretto a indossare gli occhiali tutto il tempo.
Lei però odia la città Perfetta, odia i fratelli Archer e fin da subito capisce che c'è qualcosa che non va.
In primis sente delle voci, ebbene si quando diventa cieca qualcuno cerca di comunicare con lei però viene subito distratta dal repentino cambiamento di sua mamma che da mamma normale è diventata Perfetta.
Un giorno suo padre però non tornerà più a casa e tutti gli adulti sembrano determinati a far rigare dritto anche Violet che fa di tutto per scoprire cosa diavolo sta succedendo. Conoscerà un ragazzino di nome Boy che farà di tutto pur di aprirle gli occhi.

Devo ammettere che la prima cosa che ho guardato è stata la copertina, mi ha subito catturata e fatto immaginare chissà quale mondo immaginario in cui volevo tuffarmici al più presto.
Non sono rimasta per niente delusa e anzi, sono curiosa di sapere come proseguirà la storia.
I personaggi sono un po' stereotipati ma ben delineati. Conoscere Violet mi è sembrato di avere a che fare con un'amica, un po' scontrosa ma che non si perde mai d'animo soprattutto quando fiuta il pericolo.
Ho apprezzato molto la fantasia del mondo della città Perfetta e dei suoi strani accadimenti. Ha strutturato una bella storia, a tratti inquietante.
L'inglese è semplice e per essere stata la mia seconda lettura in lingua, è stata facile. A mio parere è e alla portata di tutti quelli che hanno un livello basso.
Lo consiglierei? Certo che si, mi sono divertita e non vedo l'ora di scoprire come proseguirà la storia.

Grazie per aver passato un po' di tempo con me!
Fatemi sapere cosa ne pensate se anche voi lo avete letto!
Ciao Lunatici! da Rebecca